Lo spazio di SalaBorsa Lab è stato allestito secondo il progetto dell’architetto Fabio Fornasari, selezionato attraverso bando. Sarà il centro principale di diffusione del Liquid Lab, il progetto di welfare culturale finanziato da Palazzo D’Accursio per contrastare la povertà educativa e il divario digitale.

Nei primi 18 mesi di vita della biblioteca di Vicolo Bolognetti saranno attivati 28 corsi, e decine di seminari e workshop aperti e gratuiti ai cittadini sui temi delle cosiddette new literacies. Sala Borsa Lab diventerà un centro operativo per l’elaborazione e l’offerta, anche tramite le biblioteche di quartiere, di laboratori e percorsi trasversali, la ricerca e la sperimentazione nel campo della lettura e di nuovi linguaggi e tecnologie – gaming, coding, robotica, fablab, etc – la progettazione di nuove proposte educativo/formative del sistema bibliotecario in grado di rispondere in maniera efficace ai nuovi bisogni espressi sia dai cittadini che frequentano le biblioteche, che da quelle fasce popolazione che, pur non frequentando questi luoghi, potrebbero trovare nuove risposte alle proprie esigenze e necessità.

Il progetto si sviluppa in un’ottica di prossimità e prevede quindi la realizzazione di laboratori e spazi di progettazione in tutta la città, tra cui il Centro di documentazione, ricerca e iniziativa delle Donne.

Ente capofila: Archilabò

Rete di progetto:  Istituto dei ciechi Cavazza;  Hamelin; Orlando; Baumhaus; Ossigeno; AIAS; Idee in movimento; Open Group; Fab Lab Valsamoggia